Accortezza in ogni dettaglio
La scelta del nome "Il Piccino bistrot" nasce dall'idea di poter trasmettere alle persone la familiarità e l'umiltà nel proporre piatti con la speranza che incontrino anche i gusti delle persone. Per quanto riguarda la location, ho sempre voluto fare qualcosa che si distaccasse dal classico ristorante toscano. Il mio obiettivo era quello di trasmettere un mix di stili ed affetti personali. Un locale dallo stile provenzale ma con tocco rustico, pulito, con colori tenui
che trasmettessero luce. Una fusion della nostra vita, dei nostri ricordi e della famiglia. Sono presenti oggetti e piatti che ricordano le mie origini, mio zio Bob, mia nonna Liliana; scelte legate a mio marito Francesco ed alla sua terra, promuovendo vini e pietanze Umbre. Il desiderio è sempre stato quello di rendere questo locale accogliente, familiare e ci auguriamo che le persone non si sentano clienti, ma ospiti.
Come se fossero ospiti di casa.
Vogliamo ringraziare le nostre famiglie che ci hanno sostenuto, aiutato per questo inizio che è stato tanto difficile e che ogni giorno ci supportano per questa nostra avventura. Un grazie ad Ugo ed Elena, due cari amici che in fase di studio del menù ci hanno aiutato sulla ricerca dei piatti. Per ultimo, ma non per importanza, un grazie anche alle persone che ci vogliono bene e che credono in noi.